SIQUA INFORMATICA

Le migliori tecniche di archiviazione elettronica a Rieti

L'attività ha avuto inzio a Roma negli anni 80 del secolo scorso, in stretta collaboraazione con RAI, Kodak e con la ditta tedesca ZEUTSCHEL, di cui Gemprint è stata rappresentante per l'Italia.

Fin dagli inizi dell’attività, il progetto era di convertire, in microfilm 16 mm, quotidiani e riviste per l’emeroteca del telegiornale Rai. Dopo quasi un anno di lavoro la Siqua Informatica riuscì nell’impresa e ogni pagina veniva microfilmata in un fotogramma di 10x15 mm, resa perfettamente leggibile e ristampabile con la massima definizione. Negli anni, la Siqua si è inoltre specializzata in archiviazione elettronica, per garantire una durata ancora maggiore ai documenti cartacei e una reperibilità rapida ed efficiente.

Le Nostre Lavorazioni

La nostra storia di archiviazione

Dopo l’esperienza di successo con l’emeroteca del telegiornale Rai, la Siqua Informatica ha proposto l’archiviazione su microfilm ad altri editori interessati alla conservazione nel tempo dei loro quotidiani e, nel giro di pochi anni, è stata in grado di produrre e duplicare in positivo circa 80 milioni di pagine su circa 10.000 bobine di microfilm da 60 metri. Attrezzature e materiali acquisiti per la produzione sono cresciuti man mano nel tempo adeguandosi alle nuove tecnologie. Allo stesso modo, il personale ha seguito corsi di aggiornamento per migliorare la propria professionalità e diventare un punto di riferimento anche nell’archiviazione elettronica.

Archiviazione digitale

A metà degli anni Novanta, l’interesse dei clienti si trasferì sull’archiviazione digitale, così la Siqua Informatica si è adeguata alla conversione del microfilm su supporto digitale, con apparecchiature di nuova produzione. Alcuni clienti, con maggiore disponibilità economica, mantennero entrambi i prodotti, il microfilm per la conservazione nel tempo, su pellicola Kodak garantita per più di 500 anni, e il digitale per la consultazione giornaliera.

Archiviazione elettronica di documenti storici

Negli ultimi anni l’offerta di digitalizzazione elettronica della Siqua Informatica si è rivolta a fondazioni e istituzioni in possesso di documentazione storica in formato cartaceo, come manoscritti, incunaboli o vecchie collezioni di giornali e riviste.

In questi casi spesso le attrezzature e il personale della Siqua sono stati trasferiti presso il cliente che non poteva spostare la sua preziosa documentazione fuori dalla propria sede. Da allora il prodotto digitale viene realizzato a colori, diversamente dal microfilm che è in bianco e nero, con la massima definizione e nei formati richiesti, per esempio tiff, jpg e pdf. Grazie alla qualità dei prodotti offerti, la Siqua Informatica ha visto una crescita della clientela, diventando punto di riferimento italiano nell’archiviazione elettronica di documenti storici.